Rituale rinvenuto in un monastero carbonizzato. Recita al contrario i dogmi, con voce spezzata, a mezzanotte di luna nera. Tre volte, senza testimoni.
Frammento di epistola indirizzata al Pontefice scomparso nel 1866. Parla di una congrega silente nel sud dell’Italia che “accende candele a Janus nei sotterranei della dottrina”.
Elenco trafugato da un archivio vescovile contenente nomi depennati dagli atti ecclesiastici tra il 1432 e il 1611. Accusati di «conoscere troppo».